Quando tornerà, chi la crederà ?

Rapita con sua sorella Europa, una dal famoso dio Poseidone, l’altra da Zeus. la principessa fenicia Astypalea fu violentata, abbandonata e pietrificata in mezzo al Mar Egeo.

Lungo le loro rotte commerciali, marinai cretesi, greci, romani, bizantini, ottomani si susseguono sull’isola a forma di farfalla ; il ricco veneziano Querini vi costruì il suo castello in cima alla collina, archeologi e viaggiatori si fermano cercando tracce della sua storia, alcuni turisti smarriti oggi vengono ad indicare il loro passaggio sul loro schermo.

Amica del vento Meltemi che sorvola il mare, Astypalea impara poi a soffiare sulle pietre che le ingombrano i polmoni e se ne libera ; indossa uno zaino bianco leggero in vela riciclata da una di quelle barche cucite (rhapta ploiaria) ancorate nella baia di Livadi, un paio di “suole del vento” che Rimbaud poi gli ruberà prima di andare verso il Mar Rosso.

Evitando altre insidie, Astipalea(e) prosegue il suo corso immaginario.

0821 PLC

Visualizzazione di 3 risultati